La D.O.C.
Il termine D.O.C. è l’acronimo di “Denominazione di Origine Controllata” ed è un marchio che certifica, oltre alla zona di origine del vitigno, la qualità di produzione e la tecnica di imbottigliamento del vino che porta tale marchio;
esso quindi viene utilizzato per indicare un prodotto di rinomata qualità, le cui caratteristiche sono legate all'ambiente di origine ed alla lavorazione nel rispetto di una specifica disciplina approvata con Decreto Ministeriale.
I vini contraddistinti come D.O.C., prima di essere distribuiti con tale marchio, vengono sottoposti ad analisi chimiche, fisiche ed organolettiche che certificano ed attestano i requisiti previsti dalle regole disciplinari di produzione.
Recentemente, all'interno del marchio D.O.C. si è affermata una categoria superiore, per qualità di produzione e uve utilizzate, denominata D.O.C.G., "Denominazione di Origine Controllata e Garantita", dove la parola “Garantita” caratterizza e distingue un vino come prodotto di una zona specifica da aziende specializzate.
Il marchio I.G.T., "Indicazione Geografica Tipica", permette di identificare in particolare il vitigno utilizzato, originario di tale zona, senza considerare il ciclo di produzione.